Obiettivo di € 500
Ore rimanenti
Ringraziamenti di AMREF per aver raggiunto l'obiettivo della 1° Campagna "Un'ostetrica in Africa"
Gentile Donatore,
ci tenevo a ringraziarla personalmente per aver deciso di finanziare il percorso formativo di una ostetrica in Mozambico.
La collaborazione tra Amref Health Africa e I Love You Internet punta a un obiettivo di 2.500 euro, con questa campagna abbiamo raggiunto la prima tappa di 504 euro. Grazie, davvero.
Ora dobbiamo andare avanti, passare parola, credere nella possibilita' e nella bellezza di farsi attori di un cambiamento reale, non solo auspicato, per garantire il diritto alla salute a tutte le comunita' africane.
La maggior parte del personale sanitario operante in Mozambico si concentra nelle strutture dei grandi centri urbani, ma i medici sono pochi e poco qualificati: ci sono solo 3 dottori e 21 infermiere ogni 100.000 abitanti, un dato fra i peggiori del mondo. Vittime di questa situazione sono, come sempre, i soggetti piu' deboli, le madri e i loro figli, che vengono colpiti duramente proprio nei momenti di maggiore vulnerabilita': durante la gravidanza, il parto e nel periodo neonatale.
Amref lavora in Mozambico per rendere piu' funzionali e accessibili i servizi sanitari dedicati alle donne, attraverso la formazione e l’aggiornamento di personale ostetrico qualificato in quattro istituti di formazione e di aggiornamento sparsi in tutto il Paese e, contestualmente, con un lavoro di sensibilizzazione e informazione delle comunita' sulle tematiche legate al parto e alla salute materno infantile.
Grazie al suo contributo, una giovane donna avra' l’opportunita' di studiare e di diventare un’ostetrica preparata e qualificata; la sua formazione e' un investimento importantissimo, un valore destinato a moltiplicarsi nel tempo perche' da esso trarranno beneficio centinaia di bambini e donne in gravidanza.
Spero davvero vorra' continuare a seguire i progetti di Amref e a sostenerci perche' la nostra alleanza puo' davvero cambiare il destino di tantissime persone in Africa.
Un caro saluto
Guglielmo Micucci.