La Fondazione ADO nasce come associazione nel 1998 per volontà di un forte gruppo di volontari con l'intento di assistere gratuitamente persone affette da neoplasie gravi al domicilio e con il progetto di costruire un hospice per questi pazienti. In soli 13 mesi, grazie all'instancabile lavoro dei volontari ed al contributo della cittadinanza, l'ADO raccoglie 2 miliardi di lire per costruire l'hospice "Casa della Solidarietà'".
La struttura viene inaugurata nel 2001. Dalla sua nascita l'ADO ha assistito gratuitamente 10.000 persone e le loro famiglie residenti nel territorio di Ferrara e provincia, al domicilio ed all'interno della nostra struttura, diventando un vero e proprio fiore all'occhiello per tutto il territorio.
In questi anni abbiamo ospitato presso il nostro hospice, vista l'assenza delle istituzioni, alcuni casi di persone affette da SLA e sclerosi multipla, per brevi periodi, in situazioni di urgenza, poiché i famigliari ne avevano necessità. In questi periodi abbiamo visto la sofferenza di queste persone e dei loro familiari, molto spesso anziani.
Da qui il nostro sogno...ovvero quello di costruire a Ferrara una nuova struttura denominata "Casa del Sollievo", dove poter assistere persone affette da SLA, sclerosi multipla, Morbo di Parkinson ed a sostegno delle famiglie con all'interno un componente gravemente malato.
La nostra struttura sorgerà tra via Beethoven e via Chailly, su un lotto di terreno di circa 13.850 mq, dato in comodato d'uso dal Comune di Ferrara. Sarà una struttura unica nel suo genere, non solo specializzata nell'assistenza di persone affette da queste patologie, ma soprattutto un luogo famigliare, dove garantire dignità ai malati, facendoli partecipare ad eventi unici, perché anche se il loro corpo non può muoversi la loro mente vuole e merita di vivere.
Oltre alla struttura sanitaria, saranno presenti appunto un punto d'incontro per la città dotato di zone per la ristorazione, per la produzione di prodotti locali, di una sala polivalente per convegni, concerti ed eventi ricreativi, inserite in un'area verde attrezzata digradante su una collinetta, realizzata per eliminare l'inquinamento acustico, tutti gli spazi saranno fruibili anche dalle persone assistite all'interno della struttura che potranno così partecipare al vari eventi.
La struttura sarà realizzata con tecnologie e materiali ecosostenibili, è disposta su due piani per una superficie complessiva di circa 5000 mq: l'area per i pazienti è al piano terra, mentre al primo piano sono collocati i servizi di supporto. All'interno della struttura è presente anche una palestra attrezzata, a disposizione degli assistiti ma anche per persone esterne che ne facciano richiesta.
L'area pazienti sarà dotata di 20 stanze domotizzate con un secondo letto per un familiare. Ogni stanza è affacciata su un piccolo giardino interno privato, con possibilità di accedere al parco interno comune riservato ai pazienti e ai familiari.Inoltre cl saranno 4 stanze destinate all'accoglienza di persone anziane e sole, durante le fasi di convalescenza.Collaboreranno attivamente all'interno della nostra "casa", ragazzi affetti da sindrome di Down, svolgendo diversi compiti nei vari punti della struttura. Per loro la nostra struttura potrà diventare una vera e propria casa, dove vivere quando i famigliari non ci saranno più.
Il 10 giugno partiranno i lavori di urbanizzazione sul terreno dove sorgerà la Casa del Sollievo.Il costo per questa realizzazione è di 4milioni e mezzo/5 milioni di euro. Queste spese verranno sostenute dall'instancabile lavoro dei volontari, che organizzano raccolte fondi, spettacoli e tanto altro, dalle offerte dei cittadini che credono in questo progetto, dai contributi del 5x1000 nonché da alcune eredità che abbiamo ricevuto nell'ultimo anno.
Ad oggi abbiamo già raccolto due milioni di euro che cl hanno concesso di avviare i lavori e speriamo sinceramente di poter costruire la nostra "casa" entro due anni.