CasAmica Onlus dal 1986 accoglie a Milano i malati e i loro familiari in difficoltà provenienti da tutta Italia per curarsi negli istituti sanitari d’eccellenza e che non possono permettersi un alloggio. Offre ogni anno accoglienza a oltre 3.000 persone, in cura soprattutto presso l’Istituto Nazionale dei Tumori e l’Istituto Neurologico Besta.
CasAmica non offre solo un posto letto ma conforto, dedizione e sostegno di circa 80 volontari e dei nostri operatori, nel rispetto di uno stile di accoglienza che negli anni si è fatto sempre più attento a creare un ambiente confortevole e familiare.
Tra i nostri bravissimi volontari, uno è molto speciale perché, nonostante la disabilità, dedica con forza e grande impegno il suo tempo a favore dei bambini e delle loro famiglie occupandosi della gestione delle case. La possibilità di vincere la Panda Autonomy sarebbe quindi davvero importante, permettendogli di svolgere in completa autonomia molte delle attività di mobilità e logistica e di seguire i piccoli pazienti anche duranti gli spostamenti. La disponibilità del mezzo permetterebbe di offrire alle famiglie e ai bambini malati un servizio di mobilità fondamentale per chi si trova solo in una grande città che non conosce.
Un progetto che ha quindi come beneficiario il nostro volontario, protagonista attivo e utilizzatore del premio e che, grazie a questo, renderà beneficiari di un fondamentale servizio i piccoli pazienti e le loro famiglie.
CasAmica non offre solo un posto letto ma conforto, dedizione e sostegno di circa 80 volontari e dei nostri operatori, nel rispetto di uno stile di accoglienza che negli anni si è fatto sempre più attento a creare un ambiente confortevole e familiare.
Tra i nostri bravissimi volontari, uno è molto speciale perché, nonostante la disabilità, dedica con forza e grande impegno il suo tempo a favore dei bambini e delle loro famiglie occupandosi della gestione delle case. La possibilità di vincere la Panda Autonomy sarebbe quindi davvero importante, permettendogli di svolgere in completa autonomia molte delle attività di mobilità e logistica e di seguire i piccoli pazienti anche duranti gli spostamenti. La disponibilità del mezzo permetterebbe di offrire alle famiglie e ai bambini malati un servizio di mobilità fondamentale per chi si trova solo in una grande città che non conosce.
Un progetto che ha quindi come beneficiario il nostro volontario, protagonista attivo e utilizzatore del premio e che, grazie a questo, renderà beneficiari di un fondamentale servizio i piccoli pazienti e le loro famiglie.