San Martino in Campo, Perugia
Il contesto
Nel contesto dei lavori di ricostruzione del sito oratoriale di San Martino in Campo, abbiamo due obbiettivi primari che crediamo di non dover trascurare ai fini di “abbattere muri per costruire ponti” e per la “custodia del creato”. Pertanto l’opera, votata all'accoglienza pastorale giovanile e ad attività aggregative e di catechesi, necessita chiaramente di requisiti di accessibilità da parte di persone con ridotta capacità motoria (superamento di tutte le barriere architettoniche), di sicurezza (certificato di prevenzione incendi, vie di esodo, spazi sicuri, ecc.), come anche in termini di efficienza dal punto di vista energetico, mediante l'istallazione di fonti rinnovabili di energia che la inseriscano in maniera non invasiva all'interno dell'ambiente e del contesto urbano in cui si trova.
Il progetto
Per soddisfare questi requisiti, sono state attuate delle scelte progettuali che soddisfino al meglio le esigenze richieste. In sintesi, l'opera che andremo a realizzare prevede:
• spazi di manovra e di spostamento adeguati per persone con disabilità, servizi igienici con locale accessibile dedicato, impianto di ascensore interno;
• realizzazione di adeguate vie di esodo per la sicurezza;
• realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica mediante pannelli fotovoltaici (10 Kw), un accumulatore di energia e un impianto per la produzione di acqua calda sanitaria che garantisca almeno il 50% del fabbisogno.
Tali scelte, valoriali prima ancora che tecniche, saranno eseguite anche per essere segno tangibile dell'attenzione alle tematiche della sicurezza, dell'accoglienza e della tutela ambientale.
Parrocchia San Martino in San Martino in Campo
La parrocchia è la principale di una Unità Pastorale di cinque parrocchie, per un bacino complessivo di circa 8.000 fedeli che condividono progetti pastorali comuni coordinati da un unico Consiglio Pastorale, come la Caritas (con assistenza a circa ottanta famiglie), il catechismo, centri e campi estivi per giovani e i vari ambiti pastorali. Tra le attività condivise, quella che ci sta più a cuore è quella oratoriale, diffusa nel territorio con un centro a vocazione sportiva e uno a vocazione ludico-culturale-artistica, che ricostruiamo ex-novo proprio in questo periodo. Gli “Oratori Riuniti Gianpiero Morettini” sono dedicati al seminarista Gianpiero Morettini, venuto a mancare nel 2014 a seguito di complicazioni postoperatorie e rimasto nel cuore dei nostri ragazzi. Il complesso che andiamo a ricostruire vorrebbe essere all’avanguardia per le attività, l’attenzione ai diversamente abili e, non ultima, l’ecologia.
Per saperne di più: www.sfdn.it