Il Dono di Morris: per l'autonomia delle persone "locked-in"

Cooperativa Sociale AIDA ONLUS

Si richiedono 5.000 € per donare alla Casa di Cura “Villa Verde” di Lecce un ausilio per pazienti affetti da “Locked-in Syndrome”. Il progetto è proposto dall’Associazione “Gli Amici di Morris” Onlus in collaborazione con la Cooperativa Sociale “AIDA” Onlus. 

L’Associazione denominata "Gli Amici di Morris" nasce dalla vicenda che colpisce, a soli 36 anni, Maurizio Maremonti (in arte Morris), frontman, autore e cantante della rock-band barese “One Way Ticket”. Il tutto ha inizio la sera del 12 maggio 2012 quando Morris, in seguito ad un primo ictus dell'arteria basilare ed un successivo a distanza di una settimana (il 19 maggio) e due delicati interventi chirurgici, entra in stato di coma profondo con notevoli danni neurologici irreversibili. Dopo mesi di coma, nell’agosto del 2013 gli è diagnosticato lo stato di “Locked-In complicato”. Morris rimarrà in questo stato fino al 25 giugno 2014 quando, in seguito ad un arresto cardiaco, cessa di vivere. Il grande amore per Morris dei familiari e dei tanti amici da subito espresso in maniera corale è stato di impulso per la scelta di costituire una associazione con lo scopo di aiutare anche altre persone colpite da Locked-in Syndrome (per sapere di più su “Gli Amici di Morris”, visitare il sito www.gliamicidimorris.com

“A.I.D.A.” Onlus ha incontrato Morris tra maggio e giugno del 2014, prima in Skype e poi di persona, quando già era completamente immobile e non in grado di controllare altre parti del corpo tranne gli occhi. Ovviamente Morris era completamente lucido e senza problemi cognitivi, quindi è stato possibile eseguire insieme a lui una valutazione funzionale a seguito della quale gli è stato proposto di usare il computer tramite Eyeclick, il l’ausilio “A.I.D.A.” per Locked-in che legge il battito delle palpebre (per saperne di più sugli ausili “A.I.D.A.”, visitare il sito www.aidalabs.com 

Visti gli esiti con Morris, “Gli amici di Morris” hanno pertanto deciso di effettuare una donazione di almeno un ausilio, con relativa formazione a beneficio dei pazienti “Locked-in” degenti presso la Casa di Cura “Villa Verde”. 

Con questo progetto “Gli amici di Morris” vogliono lasciare una eredità di speranza da parte del caro amico e artista, la cui voglia di vivere e fare del bene non è stata mai intaccata, neanche di fronte alle avversità.