Prevenzione dell’abbandono di 300 bambini vulnerabili nel distretto di Ouagadougou, in Burquina Faso.

SOS Villaggi dei Bambini Onlus

Prevenzione dell’abbandono di 300 bambini vulnerabili nel distretto di Ouagadougou, in Burquina Faso, mediante la realizzazione di interventi che consentano la loro permanenza nella famiglia d’origine, ovvero, nella comunità di appartenenza.

Obiettivi specifici.
Ø      contribuire allo sviluppo pisco fisico dei bambini/ragazzi a rischio, attraverso sostegno educativo, sanitario e nutrizionale e proteggendo i loro diritti universali (con una particolare attenzione ai bambini affetti da HIV/AIDS) che fanno parte del programma;
Ø      valorizzare le risorse locali creando e formando figure professionali competenti con lo scopo di aiutare 140 famiglie che vivono in situazioni vulnerabili e in misere condizioni di vita;
Ø      sostenere i familiari adulti (soprattutto 72 donne sole), sviluppando le loro capacità per diventare auto sufficienti, in grado di proteggere e prendersi cura dei loro figli e delle loro famiglie. 

Destinatari diretti e le loro caratteristiche.
300 bambini e le loro famiglie del distretto di Nongr-Maasom nell’area della città di Quagadougou compresi i villaggi periferici  come Toudouwéogo, Toukin, Somgandé, Polesgo che generalmente non sono tracciati dai servizi pubblici locali e che circondano il Villaggio SOS di Ouagadougou. Il gruppo target è costituito da bambini vulnerabili che hanno perso o che rischiano di perdere il sostegno delle loro famiglie a causa della povertà e per mancanza di tutela. 
La profonda povertà dei genitori può spingere all’abbandono dei bambini. Spesso capita che le famiglie che vivono già in stato di necessità, si prendono a carico dei bambini orfani. Questo porta a un crollo familiare ancora più grande.
Molte famiglie sono composte da giovani madri o donne non sposate che sono alla ricerca del reddito giornaliero e sono costrette a lasciare i figli da soli a casa e senza protezione. I ragazzi sono abbandonati alla strada e si trovano in situazioni di pericolo continuo.
Famiglie guidate dagli anziani o dalle persone malate, nel caso di decesso dei familiari adulti, lasciano i figli all’abbandono e alla strada. 

Attività e servizi offerti.
Servizi a supporto dei bambini/ ragazzi e le loro famiglie per garantire l’accesso alla salute, all’istruzione e ai diritti basilari:
Nutrizione:
Molti bambini faticano a ricevere un pasto completo al giorno e spesso sopravvivono grazie alla generosità dei loro vicini e alla solidarietà del quartiere e ai leader comunitari che decidono di nutrire i bambini delle famiglie disagiate.
Istruzione:
La maggior parte dei bambini beneficiari dell’intervento non hanno mai frequentato la scuola e quelli che l’hanno frequentata, l’hanno dovuta abbandonare prima di concludere l’istruzione primaria per iniziare a lavorare per sostenere i fratelli e la famiglia.
Ambiente:
Le aree, dove vive la maggior parte dei beneficiari, sono caratterizzate dalla povertà urbana, dove la popolazione vive in alloggi precari, senza elettricità e senza acqua potabile. La maggioranza dei bambini beneficiari viveva in condizioni insalubri: (negli imballaggi di cartone trovati nella spazzatura o per terra. Il loro vestiario è usato e ridotto a pochi capi).
Salute:
La maggior parte di essi non riceve assistenza sanitaria e troppo spesso, a causa della povertà, sono vittime dalla medicina tradizionale, ancora molto popolare nel paese. Si offre alle famiglie vulnerabili informazioni relative alle cure sanitarie.

Servizi a supporto dei beneficiari adulti per sviluppare le loro capacità per diventare auto sufficienti, in grado di proteggere e prendersi cura dei loro figli e delle loro famiglie.

Formazione e microcredito:
Soprattutto alle donne, viene offerta la formazione professionale e corsi di alfabetizzazione per renderle in grado di poter sviluppare un’attività e avere un reddito. In seguito, ciascun beneficiario formato riceve un micro finanziamento per iniziare un’attività. generatrice di reddito familiare.
Informazione e sensibilizzazione:
Sono organizzate campagne di sensibilizzazione sulle tematiche legate alla cura del bambino e alla gestione familiare in modo da prevenire l’abbandono infantile.
Rete familiare e rete comunitaria.
Si sostiene e si rafforzano i legami a livello familiare e la capacità di tutti i membri della famiglia a prendersi cura tra di loro onde prevenire l’abbandono dei bambini o la separazione di essi dalla famiglia. Si lavora in stretto contatto con i leader della comunità, con le associazioni locali in modo da sostenere e rafforzare l’organizzazione della comunità e l’autogestione.

Oggi in Burkina Faso ci sono due Villaggi SOS, una Casa del Giovane SOS, due Asili SOS e due Scuole SOS Hermann Gmeiner.

SOS Villaggi dei Bambini in Burkina Faso lavora direttamente con le famiglie e le comunità locali, per aiutarli a proteggere al meglio i loro figli.